VALSALEGA (TV): Verena Troi (Terlaner Orienteering 1h:23′:47″) e Roberto Dallavalle (Monte Giner 1h:45′:39″) sono i vincitori della gara di Coppa Italia Long che si è svolta oggi in Valsalega, località adiacente all’altipiano del Cansiglio.
Il podio maschile ha visto salire al secondo posto Alessio Tenani (Pol Masi 1h:49′:46″), che ha ottenuto lo stesso piazzamento anche ieri nella Sprint, e Mikhail Mamleev (Terlano 1h:51′:58″). A seguire Marco Seppi, Samuele Tait, Michele Caraglio, Simone Bettega.
Al femminile seconda Irene Pozzebon (Besanese 1h:34′:24″) e Michela Guizzardi (CUS Bologna 1h:35′:51″) tornata competitiva anche sulle lunghe distanze. Dietro di loro: Anna Kalinichenko, Anna Caglio, Viola Zagonel, Adrienne Brandi, Maria Chiara Crippa, Lucia Curzio.
La prova odierna, tracciata da Roland Pin, ha messo in grande difficoltà gli atleti che sono stati costretti a tenere un altissimo livello di concentrazione per non incappare in errori.
Severo il giudizio di Dallavalle che ha vinto con ampio margine ma che da grande campione qual’è non ha digerito un suo errore. “Stava andando tutto bene quando al 25° punto ho completamente sbagliato ad interpretare il terreno. Pensavo di trovarmi in un tipo di situazione di gara e invece ho commesso un errore. Peccato, quel dettaglio mi è costato 3′ di ritardo. La gara fino a quel momento era andata molto bene, riuscendo a tenere la concentrazione grazie anche ad una partenza piuttosto lenta”.
Dallavalle si è guadagnato la maglia azzurra per i Campionati Europei che si tengono in Ticino. “Sì da venerdì si va in Ticino e anche lì spero di fare del mio meglio”.
Alessio Tenani: “2 argenti in 2 giorni sono un buonissimo risultato e quello di oggi in particolare ha sorpreso molti. Credo di aver gareggiato bene interpretando una gara equilibrata. Ora parto immediatamente che devo raggiuntere la Nazionale di Trail-O a Bratislava”.
Verena Troi che in carriera ha saputo già vincere 3 titoli italiani Long di Corsa Orientamento: “Avevo gli occhi delle avversarie addosso ma ormai ho l’esperienza per gestire questo tipo di situazioni. Corro perchè mi piace e lo faccio con gioia. Sapevamo che il terreno era impegnativo e l’obiettivo era quello di correre in sicurezza evitando gli errori”. L’azzurra ha scelto di non vestire di colori dell’Italia in Nazionale agli EOC2018. “Non mi sento ancora al 100% sulla Middle distance, mentre sono a mio agio nella Long. Inoltre il fatto di stare lontano dalla famiglia per una settimana è piuttosto pesante per una mamma”.
Irene Pozzebon. “La mia prova è stata buona ma devo dire che Verena Troi in questo momento è di un altro livello. Credo che comunque la sua presenza sia un grande stimolo per noi ragazze della Nazionale perchè ci porta a dare ancora di più”. La gara. “La mia prova è stata positiva fin da subito quando ho raggiunto Viola Zagonel e poi abbiamo proseguito con una gara in parallelo”.
I GIOVANI: Tra i giovani in M16 successi per ancora per Ilian Angeli (Folgore Orienteering) davanti a Tiziano Bettega e Davide Alban. In M18 Pietro Palumbo (Crea Rossa) davanti a Francesco Mariani e Luca Libardoni. In M20 Fabio Brunet (Primiero) ha la meglio su Enrico Mannocci e Damiano Bettega.
Le ragazze hanno visto in W16 Annarita Scalzotto (Erebus Vicenza) su Giulia Gambini e Debora Dalfollo. La W18 incorona Arianna Patini (Semiperdo Maniago) davanti a Serena Raus e Caterina De Nardis. In W20 Benedetta Vanzella (Or Tarzo) batte Erica Ceresa e Francesca De Nardis.
Il bilancio organizzativo spetta al Presidente dell’Orienteering Tarzo, Roland Pin. “Sono state 2 giornate di gara intense ed emozionanti. I commenti dei partecipanti ci hanno gratificato e abbiamo accolto le critiche in modo costruttivo. La cosa importante era riuscire a portare la 2 giorni in fondo senza problemi. Ringrazio tutto l’Orienteering Tarzo che non ha certo lesinato sforzi, lavorando intensamente a tutti i dettagli, che in una gara di Orienteering sono moltissimi. Ieri abbiamo ricevuto le Autorità Locali del territorio di Vittorio Veneto mentre oggi eravamo a Fregona”.
Da registrare che la prova ha visto numerosi ritiri anche nella massima categoria. Rispetto a ieri si è gareggiato con temperature miti.
Fonte: Fiso.it