CAMPOLONGO DI ASIAGO (VI): La sorpresa che non ti aspetti ai Campionati Italiani Sprint di Sci Orienteering arriva da Andrea Cipriani (Panda orienteering Valsugana 25:52″) che ha conquistato il titolo tricolore su Giordano Slanzi ( Monte Giner 25′:54″) e Marco Bezzi (Monte Giner 47′:10″). Tra le donne conferma per Elena Iagher (U.S. Primiero) che ha vinto in 26′:10″ distanziando Stefania Monsorno (U.S. Lavazè 31′:21″) di oltre 5′ e Federica Marchesin (1h:42″ CAI XXX Ottobre).

Tra gli uomimi Elite il miglior tempo era in realtà stato quello di Gabriele Canella (25′:02″) ma l’atleta di Cogolo è incappato in una punzonatura mancante. L’azzurro ha provato a presentare ricorso, non concordando con la giuria, ma il suo reclamo è stato respinto.

Tra i giovani (M20) successo per Samuele Canella (20′:27″ Monte Giner) sul beniamino di casa Philipp Mair (27′:37″) e Mattia Comina (26′:00 Monte Giner). In W20 Alce Ventura (13′:52″ U.S. Lavazè) su Stefania Corradini (14:11″ Castello di Fiemme) e Lia Patsheider (15′:35″ Terlaner). In M17 vittoria per Francesco Corradini (Castello di Fiemme 14′:28″) su Samuele Tait (Gronlait 15′:30″) e Lukas Patsheider (23′:25″ Terlaner).

Sorpreso il neo tricolore Cipriani: “Ho gareggiato dando il meglio di me. Fino all’ultimo ero indeciso sulla mia presenza oggi ed alla fine è arrivata una delle soddisfazioni più importanti della mia carriera. Ho impostato una prova all’insegna della regolarità, cercando di sbagliare il meno possibile. La prova odierna, molto scorrevole, favoriva le mie caratteristiche di fondista”.

Rammarico per gli sconfitti: “Il mio cruccio – spiega Giordano Slanzi – è di aver commesso un errore grave al 6° punto. In quel preciso momento ho perso quella manciata di secondi che mi è costata il titolo italiano. Per me è stata un’occasione unica, ho accarezzato il sogno del colpaccio ma Cipriani, con la sua esperienza, mi ha battuto”.

Lo stesso vale per lo squalificato Gabriele Canella che però ha preso il verdetto con fair play: “Probabilmente la mia eccessiva fretta in zona punzonatura non ha permesso alla stazione di registrare il mio passaggio. Forse il freddo, forse una mia disattenzione, resta il fatto che il risultato mi è sfuggito”. Per il trentino resta la soddisfazione di una buona condizione atletica palesata oggi e che già domani, nella Middle Distance di Coppa Italia, ed ai prossimi Campionati Europei di Lettonia, tornerà utile.

 

Soddisfazione per Elena Iagher, al suo secondo titolo in 7 giorni, dopo quello sulla distanza lunga la scorsa settimana al Passo del Bondone. “Ho avuto la meglio su un’avversaria preparata come Monsorno, ma tengo anche a precisare che oggi mancava Johanna Murer con cui mi confronto su ogni traguardo. Credo che per me questo sia stato un inverno migliore rispetto agli anni scorsi in cui ho sofferto di dolori alla schiena. La stagione mi ha visto protagonista in Svezia ed in seguito allo Ski-O Tour con le tappe di Francia, Svizzera e Italia. Anche io partirò in settimana per la Lettonia alla volta dei Campionati Europei e voglio fare una bella figura”.

 

Impeccabile l’organizzazione dello Ski Orienteering di Asiago coordinato da Nicola Galvan che ha potuto contare su un tracciatore esperto come Roberto Manea. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti i rappresentanti delle autorità locali come Luigi Martello, Assessore al Turismo e Vicesindaco di Roana, Omar Pelizzari, Assessore allo sport di Rotzo e Leonardo Longhi, Direttore Consorzio Turistico di Asiago.

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